Tra nervi e spettacolo, il derby finisce 4-3

Tra nervi e spettacolo, il derby finisce 4-3

SERAVEZZA POZZI CALCIO: Venè, Ferrante L., Granaiola © (89’ Fantini), Bongiorni, Grassi v©, Podestà, Saporiti (79’ Bagnai), Maccabruni F., Andrei (64’ Ferrante D.), Bedini, Vanni (89’ Satti). A disp.: Biagioni, Moussafi, Vannucci, Mancino, Kozlov. All.: Vangioni.

REAL FORTE QUERCETA: Adornato, Maccabruni M. (45’ Del Dotto), Maffini, Lazzarini (78’ Biagini), Bonati (78’ Giani), Contipelli, Mariani F., Baracchini, Di Paola ©, Doveri, Pegollo (70’ Bertoni). A disp.: Balestri, Guidi, Gargani, Aquilante, Meucci. All.: Amoroso.

TERNA RBITRALE: Pileggi (Bergamo), Morea (Molfetta), Nicosia (Saronno).

RETI: Saporiti (12’), Doveri (31’), Vanni (36’, 73’), Pegollo (54’), Di Paola (58’), Bedini (67’).

AMMONITI: Ferrante L., Maccabruni F., Andrei, Vanni; Maccabruni M., Lazzarini, Bonati, Di Paola.

ESPULSI: Doveri (52’), Bedini (75’).

 

Non bastano tre gol al Real Forte Querceta, sconfitto di misura al “Buon Riposo” di Pozzi, in un sentito derby contro il Seravezza capace di offrire grande spettacolo senza trascendere però da polemiche. Costretto a fare i conti con varie indisponibilità, Amoroso si affida all’ormai canonico 4-4-2, che in avvio mette notevolmente in difficoltà la formazione di Vangioni, ma né Maccabruni né Di Paola riescono a graffiare. Superato un difficile avvio, i locali tirano un gran sospiro di sollievo e si portano addirittura in vantaggio grazie alla stilettata vincente del 2001 Saporiti. La gara si stabilizza soltanto per poco, prima di riaccendersi alla mezz’ora grazie al recupero della sfera ai danni di Granaiola da parte di Di Paola, che in area serve Doveri a rimorchio per il gol dell’1-1. Risultato di nuovo da aggiornare di lì a poco, perché ad andare in vantaggio all’intervallo sono i locali, portati sul 2-1 dall’incornata di Vanni, che anticipa Bonati su assist di Podestà. Nella ripresa volano i cartellini, soprattutto quelli di colore più scuro: il primo a farne le spese è Doveri, cacciato dal direttore di gara tra mille polemiche per un fallo su Podestà a ridosso dell’area di rigore avversaria. Nel frattempo viene espulso anche l’allenatore in seconda Florio dalla panchina ospite, ma non prima del pareggio agguantato dall’ex Pegollo, bravo a insaccare una palla recuperata da Baracchini in pressing. Solita dinamica al quarto d’ora, quando Lazzarini sfila il possesso a Granaiola per poi verticalizzare verso Di Paola la palla del clamoroso ribaltamento. Rimontato, il Seravezza si getta in avanti e acciuffa il pareggio con Bedini sugli sviluppi di un cross di Grassi dalla sinistra, per mezzo dell’assist di Vanni. Attaccante che al 73’ sigla poi il definitivo 4-3 in scivolata, colpevolmente dimenticato dalla difesa avversaria, ancora una volta sugli sviluppi dell’ennesima protesta ospite volta a reclamare una rimessa laterale concessa in senso opposto a quello dovuto. Nel finale viene ripristinata almeno la parità numerica, quando Pileggi espelle Bedini per un colpo in corsa ai danni di Di Paola e, tra le proteste, anche un membro della panchina locale. I minuti di recupero sono ben sei, ma vengono giocati soltanto a singhiozzi tra mille interruzioni, riflesso di una gara estremamente frammentata nello sviluppo e così, non prima di un brivido in extremis, a festeggiare sono i verdazzurri, che portano in cassa tre punti importanti di fronte a un Real Forte Querceta senza problemi di classifica e dunque già proiettato verso i prossimi impegni, a partire dall’intrigante sfida casalinga contro il Fiorenzuola.