Il Real FQ mette la freccia e vola a quota 42

Il Real FQ mette la freccia e vola a quota 42

REAL FORTE QUERCETA: Adornato, Maccabruni, Maffini (80’ Guidi), Lazzarini, Bonati, Contipelli, Mariani F., Amico ©, Pegollo (66’ Di Paola), Giani (76’ Bertoni), Baracchini. A disp.: Balestri, Gargani, Aquilante, Ferri, Del Dotto, Meucci. All.: Amoroso.

CORREGGESE CALCIO 1948: Sottoriva, Ghizzardi, Fabbri, Sarzi Maddidini (60’ Roma), Benedetti, Derjai (45’ De Lucia), Muro, Landi ©, Damiano (64’ Carrasco Núñez), Saporetti, Diallo. A disp.: Ferretti, Manara, Casini, Riccò, Lessa Locko, Cremonesi. All.: Gori.

TERNA ARBITRALE: Di Loreto (Terni), Mamouni (Tolmezzo), Luccisano (Taurianova).

RETI: Damiano (27’), Amico (33’), Baracchini (68’).

AMMONITI: Lazzarini; Derjai, Carrasco Núñez

Nell’ennesimo mercoledì di campionato va in scena l’ultimo recupero in programma per la squadra di Amoroso, che rimonta e supera meritatamente l’ostacolo Correggese, reduce dal proprio quinto stop forzato stagionale causa COVID. Formazione in parte rivisitata quella locale, con la buona notizia del rientro già con maglia da titolare di Niccolò Maffini dopo un lungo periodo ai box.

Le prime impronte dell’incontro sono di stampo locale e al 7’ Giani impegna già Sottoriva, mentre altrettanto fa il 2001 Muro superato il quarto d’ora dalla parte opposta, quando Adornato è chiamato al primo intervento della sfida. La gara pare appartenere alla manovra e alla propositività dei versiliesi, ma la prima compagine a timbrare il cartellino è quella emiliana, che approfitta con Damiano di un’esitazione da parte di Maccabruni a ridosso della propria area di rigore. Tuttavia la difesa locale continua a impostare, il centrocampo a tessere e verticalizzare verso il reparto offensivo, dove Giani continua a provarci, senza però trovare lo specchio. Occorre attendere allora il 33’, quando sugli sviluppi di rimessa laterale il Real pressa con successo gli avversari, a cui Amico sfila il possesso, con sacrificio tiene in campo la sfera una volta giunto in area di rigore, tenta di servire Pegollo ma poi è fortunato e caparbio nel risolvere il flipper sparando in porta. Nella ripresa il copione non cambia e a fare la differenza sono ancora la sostanza, l’intensità, il dinamismo offerto dai locali, che mettono la freccia al 68’ sul colpo da fuori del 2002 Baracchini, che si accentra dalla sinistra prima di mirare dove Sottoriva non può distendersi. Nel finale per la Correggese entrano Roma in cabina di regia e un frizzante Carrasco Núñez, ma Amoroso si tutela inserendo freschezza e solidità in varie zone del campo, così dopo cinque minuti di recupero possono festeggiare i suoi.

Finalmente pareggiato il conto delle gare, non può che sorridere il tecnico pisano a fine gara, dall’alto dei 42 punti in cascina e l’attuale quarto posto in classifica. Pur a metà maggio la primavera fatica a sbocciare ma l’aria è leggera a Forte dei Marmi: serenità e fiducia, gli ingredienti migliori per accogliere il clima da derby.