Colpo Forte del Real sul campo del Prato

Colpo Forte del Real sul campo del Prato

PRATO: Piretro, Tomi ©, Giampà, Sanat, Spinosa, Napoli (67’ Ouattara), Cecchi (79’ Tavano), Carli (84’ Casati), Sciannamè, Masini, Minardi (84’ Cellini). A disp.: Nannelli, Mastino, Kouassi, Casati, Bertolini, Tognarelli. All.: Firicano.

REAL FORTE QUERCETA: Adornato, Contipelli, Maccabruni, Lazzarini, Del Dotto, Bonati, Mariani F., Baracchini (58’ Bellandi), Di Paola ©, Doveri, Pegollo (58’ Giani). A disp.: Balestri, Fortunati, Ferri, Rossi, Aquilante, Meucci, Guidi. All.: Amoroso.

TERNA ARBITRALE: Pezzopane (L’Aquila), De Santis (Avezzano), Mirarco (Treviso)

RETI: Giani (75’).ì

AMMONITI: Giampà; Bonati, Bellandi.

 

Nell’anticipo di sabato, la formazione di Christian Amoroso torna in campo dopo quarantena e festività pasquali, e va a prendersi tre punti di carattere in casa del blasone Prato. Complice qualche defezione oltre alla squalifica di Amico, il tecnico cascinese mantiene una doppia linea a quattro di partenza e punta su Contipelli dal primo minuto, mentre la fascia di capitano viene stretta al braccio di Di Paola.

La gara alterna fasi di stallo a ritmi vivaci e propositivi, egià in avvio Di Paola scomoda Piretro, poi la reazione laniera si consuma nel doppio tentativo di Spinosa, che però deve fare i conti con un attento Adornato. Lo squillo più interessante in casa Real si registra al 34’, in particolare nella conclusione di Di Paola da posizione defilata, che trova la puntuale risposta del portiere. Ma la portata principale del primo tempo arriva sull’ultimo pallone a ridosso del duplice fischio, perché sugli sviluppi del calcio di punizione di Tomi Carli stampa sulla traversa l’ottima respinta di Adornato, prima che un impreparato Giampà fallisca di testa il tap-in vincente. Nella ripresa solito, altalenante canovaccio: parte forte il Prato, sulle note di Tomi e Sanat, ma la partita finisce per acquietarsi fino al colpo risolutivo del subentrato Giani, che dal limite dell’area respinge al volo un’uscita con i pugni di Piretro e insacca un gol di strepitosa qualità tecnica. Nel finale mister Firicano inserisce l’artiglieria pesante ma né capitan Tomi né Tavano agguantano il pareggio. Allora dopo quattro minuti di recupero possono festeggiare i versiliesi, proprio come l’ultima volta prima dell’interruzione. Tre punti come giusto premio per un gruppo sempre più compatto in campo ma ormai anche e soprattutto di fronte a ogni ostacolo di questa inedita stagione.