Colpo Real al “Neri” di Rimini

Colpo Real al “Neri” di Rimini

RIMINI: Scotti ©, Pupeschi, Valeriani, Nigretti, Arlotti (75’ Viti), Ambrosini, Ronchi, Manfroni (88’ Canalicchio), Pecci, Ricciardi, Lugnan (56’ Pari). A disp.: Adorni, Grumo, Ceccarelli, Mengucci, Nanni. All.: Mastronicola.

REAL FORTE QUERCETA: Adornato, Bani (80’ Bertoni), Maffini, Lazzarini, Del Dotto, Bonati (76’ Maccabruni), Mariani F. (69’ Bellandi), Giani (61’ Amico), Di Paola ©, Doveri (83’ Fortunati), Pegollo. A disp.: Balestri, Baracchini, Seriani, Rossi. All.: Amoroso.

TERNA ARBITRALE: Guida (Torre Annunziata), Santi (Verona), Roncari (Vicenza).

RETI: Giani (44’), Ambrosini (53’), Pegollo (56’).

AMMONITI: Nigretti, Arlotti, Pecci, Ricciardi, Viti; Adornato, Maffini, Doveri, Amoroso.

 

A Rimini va in scena la prima giornata del girone di ritorno, tra i blasonati locali che ritrovano Mastronicola in panchina e un Real Forte Querceta orfano dei veterani Biagini e Guidi; fascia al braccio di Di Paola, dunque, e nuovo assetto tattico al fischio d’inizio, tra difesa a quattro e rombo di centrocampo.

Gli ospiti partono forte e già al 7’ mancano il vantaggio di centimetri, quando Mariani libera il destro e pur senza imprimere particolare potenza va sbattere contro il palo. Numero 7 padrone indiscusso delle palle inattive e sugli sviluppi di un corner per poco non manda a rete Pegollo al 35’; traversa per l’attaccante massese e sospiro di sollievo per Scotti e compagni. Ma la formazione versiliese preme sull’acceleratore e a ridosso dell’intervallo si porta in vantaggio con lo splendido siluro di Giani, che riceve da Di Paola e con il destro concretizza il vantaggio bianconerazzurro. Parziale addirittura stretto ad Amoroso, a un passo dal raddoppio nel recupero, quando serve uno Scotti prodigioso per dire di no prima alla conclusione ravvicinata di Di Paola, poi al colpo di testa di Pegollo.

Nella ripresa ecco l’orgoglio riminese, che deve appellarsi alla progressione individuale di Valeriani e soprattutto all’elegante definizione di Ambrosini, che da funambolo elude Maffini e per poi freddare Adornato sul secondo palo. Ma l’urlo rimane quasi in gola ai rivieraschi, subito rimontati in tre minuti dal calcio di punizione di Mariani indirizzato verso la torre Pegollo, che prende l’ascensore e schiaccia in rete. La reazione dei casalinghi sta tutta nel finale, ma Adornato è in giornata e respinge al mittente ogni assalto, sia da calcio di punizione che da corner (entrambi di Ambrosini), oltre al tentativo dal limite dell’area di Ricciardi. Niente da fare, dopo cinque giri di recupero festeggia il Real Forte Querceta, che espugna con pieno merito uno stadio intriso di storia, per mezzo di una prestazione intensa, propositiva e di sacrificio. La vittoria di tanti, la vittoria di tutti, di un gruppo, sempre più unito.