Un buon Real sfiora la rimonta a Fiorenzuola

Un buon Real sfiora la rimonta a Fiorenzuola

FIORENZUOLA 1922: Battaiola, Potop, Guglieri ©, Perseu, Cavalli, Ferri, Michelotto (71’ Oneto), Stronati, Arrondini (88’ Saia), Bruschi, Esposito. A disp.: Ghezzi, Carrara, Romeo, Salvaterra, Facchini, Baldini, Hathaway. All.: Tabbiani.

REAL FORTE QUERCETA: Adornato, Del Dotto, Maffini, Lazzarini (88’ Seriani), Maccabruni (74’ Bani), Guidi, Mariani (74’ Amico), Biagini ©, Di Paola, Doveri, Pegollo. A disp.: Balestri, Ussia, Baracchini, Ferri, Gargani, Bonati. All.: Amoroso.

TERNA ARBITRALE: Iannello (Messina), Selmi (Acireale), Vitaggio (Trapani).

RETI: Bruschi (30’, 70’), Lazzarini (77’).

AMMONITI: Potop, Stronati; Del Dotto, Maffini, Lazzarini.

 

Alla prima trasferta emiliana del 2021 scende in campo a Fiorenzuola il Real Forte Querceta, in casa dell’ottima formazione guidata da Luca Tabbiani. Vera e propria macchina da gol quella rossonera, dopo un primo quarto d’ora di studio reciproco il Fiorenzuola si alza per sondare la metà campo avversaria, mettendosi in mostra in più occasioni grazie a un pimpante Stronati, su cui è sempre attento Adornato. Una stilettata non basta per sorprendere il numero 1 bianconerazzurro, quindi alla mezz’ora occorre una manovra avvolgente in area di rigore ospite per sbloccare il match: l’innesco passa tra i piedi del solito Stronati, che verticalizza verso Arrondini, bravo e fortunato nel possesso prima di allargare sulla destra dove trova Michelotti; quest’ultimo prima manda a vuoto Maccabruni, dopodiché crossa dalla parte opposta verso Stronati che, dopo una deviazione area di Esposito, apre il mancino in direzione dell’implacabile Bruschi, a rete con l’interno del piede. Nella ripresa ecco la reazione Real sull’invenzione di Mariani e l’involata di Di Paola servito di testa da Pegollo, ma a tu per tu con Battaiola è il portiere ad avere la meglio. Complice l’intenso dispendio energetico adoperato nella prima frazione di gioco dai piacentini, il Real Forte Querceta acquista coraggio e si scrolla di dosso la paura, nonostante per il momento le migliori occasioni rimangano appannaggio rossonero e soltanto un monumentale Adornato rinvia il raddoppio locale, opponendosi ancora a Stronati e ben due volte a Michelotto. Tuttavia al 70’ Stronati si prende di nuovo la scena per mezzo di una cavalcata a tutto campo che si conclude con il secondo assist a favorire il destro mielato di Bruschi. Il 2-0 allo stadio comunale – velodromo “Pavesi” pare chiudere anticipatamente la partita e ridimensionare le velleità versiliesi, che invece si riaccendono con un lampo, quello di Lazzarini 7’ più tardi, attaccante aggiunto sul lungo lancio del neoentrato Bani. Gol da vero e proprio rapace d’area quello del centrocampista classe ’00: scatto istintivo alle spalle della retroguardia avversaria e poi destro preciso per freddare Battaiola. Si riapre la partita, a tratti inevitabilmente ruvida ma senza eccessi di cattiveria da ambo le parti; ma soprattutto si continua a giocare, sulla spinta dei revitalizzati animi fortemarmini e delle forze fresche inserite da Amoroso. Il più pericoloso è Di Paola, su cui prima deve sporcare in angolo Perseu, poi riesce a trovare l’agognato pareggio su servizio di Doveri ma non esulta neppure il numero 9, perché la bandierina dell’assistente del sig. Iannello è alzata: fuorigioco a dir poco millimetrico. Nuova chance vanificata infine dal solito Di Paola a secondi dal triplice fischio, che decreta il successo del Fiorenzuola, a tasche piene ma non senza fatica.

C’è amarezza ma nulla più negli sguardi bianconerazzurri nel post-partita, consapevoli di aver trovato una grande reazione tra le mura di un’ottima squadra, sia dal via della ripresa sia sul 2-0. Solo un secondo guizzo vincente è mancato, ma proprio da qui ripartirà la formazione di Amoroso, in vista dell’ultimo impegno di gennaio, in casa con il Corticella.