Passa di misura il Real Forte Querceta sul GhiviBorgo

Passa di misura il Real Forte Querceta sul GhiviBorgo

REAL FORTE QUERCETA: De Carlo, Giovanelli, Angelotti (Maffini dal 66’), Biagini ©, Bertoni, Guidi, Maccabruni (Credendino dal 76’), Lazzarini (Amico dal 73’), Falchini (Belluomini dall’85’), Doveri, Di Paola. A disp.: Manfredi, Carlucci, Baldassari, Minichino, Fantini. All.: Amoroso.

GHIVIZZANO BORGOAMOZZANO: Signorini, Borgia ©, Dell’Orfanello, Benedetti, Brusacà, Subbicini (Zadrima dall’84’), Fomov, Aprile, Lucatti, Nottoli (Solinas dal 45’), Marin (Papi dall’80’). A disp.: Marino, Francescangeli, Canali, Viti, Broccoli, Aldrovandi. All.: Fanani.

TERNA ARBITRALE: Fantozzi (Civitavecchia), Zezza (Ostia Lido), Cecchi (Roma 1).

RETI: Doveri (32’), Guidi (rig. 82’); Lucatti (rig. 62’).

AMMONITI: Biagini, Bertoni, Maccabruni, Maffini; Dell’Orfanello.

 

Torna alla vittoria il Real Forte Querceta, che al “Necchi-Balloni” supera di misura il GhiviBorgo e si porta a quota 11 punti in classifica. Il risultato dà ragione al solito 3-5-2 di Amoroso, con la novità del neoacquisto Angelotti con la maglia numero 3 a completare il reparto difensivo composto da Guidi e Giovanelli, al rientro dopo la squalifica.

Fin da subito la gara si rivela interessante grazie al colpo di testa di Lucatti e l’uscita con il brivido di Signorini su cross di Falchini, ma nulla di concreto fino al 20’, quando si segnala la gran botta del bomber Lucatti, disinnescata in angolo da De Carlo. Un minuto più tardi siamo dalla parte opposta del campo, dove stavolta è Falchini di spalle alla porta a girarsi e di prima intenzione impegnare Signorini con una parata sotto la traversa. La gara rimane apertissima e tutti aspettano il colpo di Di Paola dal limite dell’area alla mezz’ora, invece arriva l’assist filtrante per il compagno di reparto Falchini, che a tu per tu con il portiere se la fa parare. Buon gioco e ottima l’intesa tra i due. Ma non da meno il tridente di fatto Di Paola-Falchini-Doveri, con il numero 9 abile al 32’ nel servire l’assist per il centrocampista pronto a illuminare il match, liberando un mancino sull’interno del secondo palo che varca la linea di porta soltanto dopo la deviazione sfortunata del portiere. Prima dell’intervallo ci prova capitan Biagini sugli sviluppi di un corner con una conclusione potente ma imprecisa, che comunque riscuote gli applausi della tribuna. A inizio ripresa Falchini si prende la scena in più occasioni, infatti prima cerca invano l’eurogol dalla distanza e in particolare al 56’ risulta determinante nel rispedire in angolo una deviazione proveniente da una mischia in area bianconerazzurra. All’improvviso l’episodio che cambia il corso della gara: al 61’ scontro tra Giovanelli e Dell’Orfanello nei pressi del vertice alto dell’area di rigore locale e l’arbitro Fantozzi assegna il penalty, realizzato dallo specialista Lucatti seppur con il brivido della deviazione del portiere. A questo punto gli ospiti prendono coraggio e conquistano campo, ma la solida difesa fortemarmina risponde alla grande, passando il compito di riagguantare i tre punti al reparto offensivo, la cui reazione arriva nell’ultimo quarto d’ora. Al 74’ Doveri cerca di ripetersi ma stavolta il suo sinistro viene intercettato da Signorini tra i pali. A prendere le redini del reparto offensivo nel finale è il solito Di Paola, che prima su assist di Biagini riesce a liberarsi di una marcatura e andare al tiro, respinto, e all’82’ ecco che trova l’occasione per ristabilire le sorti del match, quando tra le maglie avversarie si procura un vitale calcio di rigore. Tensione alle stelle al “Necchi-Balloni” al momento della battuta di Guidi, memori anche dell’errore decisivo in Coppa Italia di fronte alla stessa porta, ma stavolta il difensore viareggino non sbaglia e regala la vittoria ai suoi. All’ultimo minuto di recupero ci sarebbe anche il tempo per la terza rete a opera di Di Paola, che si fa tutto il campo in ripartenza dopo un corner avversario; la tribuna è già pronta a lasciarsi andare ma, a due passi dal solo e impotente Signorini, il numero 11 spara sulla parte esterna del palo, pagando forse un calo di lucidità. Glielo perdoneranno senza troppi mormorii i tifosi di casa appena udito il triplice fischio da parte del direttore di gara, che vuol dire quinto risultato utile consecutivo e secondo posto in solitaria in classifica, in attesa di vedere se la Fezzanese allungherà nel recupero della gara contro il Savona.

Intanto gli uomini di Amoroso si godono il momento positivo e proprio sulle basi di questo entusiasmo e crescente consapevolezza dei propri mezzi torneranno a lavorare da martedì, in vista della lunga trasferta di Chieri.

 

Michele Marianelli