Serie D, Real Forte Querceta 0-2 Ghiviborgo VDS

Serie D, Real Forte Querceta 0-2 Ghiviborgo VDS

REAL FORTE QUERCETA: Adornato, Maccabruni, Meucci (45’ Gargani), Bartolini, Del Dotto (45’ Centonze), Bechini, Amico © (45’ Bertoni), Islamaj (74’ Bellucci), Di Paola, Grassi (65’ Ricci T.), Pegollo. A disp.: Gagliardi, Della Pina, Lazzoni, Pecci. All.: Bonuccelli.

GHIVIBORGO VDS: Nucci, Mosti, Baggiani, Fazzi, Sorbo, Grea ©, Tragni (90’+1’ Passarello), Bachini, Melandri (81’ Belluomini), Nottoli (87’ Pazzaglia), Sall. A disp.: Cortopassi, Velani, Vitrani, Isufaj, Campani, Giulianelli. All.: Vangioni.

TERNA ARBITRALE: Striamo (Salerno), Cardinali (Perugia), Polidori (Perugia).

RETI: 25’ Sall, 56’ Melandri (R).

AMMONITI: Tragni, Adornato, Nucci, Di Paola.

ESPULSI: 63’ Maccabruni.

 

Giornata storta per la squadra di Vitaliano Bonuccelli, che al ritorno tra le mura amiche esce sconfitta dal Ghiviborgo nel derby lucchese. La gara è sbloccata al 25’ dal gol di Sall, rapido e opportunista nell’approfittare dell’incertezza di Maccabruni sul lancio dalle retrovie e sfruttare proprio della sua deviazione per scavalcare Adornato. Se all’intervallo gli ospiti sono in vantaggio soltanto di una rete, il merito è della poca freddezza sotto porta dei ragazzi di Vangioni, infatti prima Melandri si fa respingere una conclusione da Bachini a portiere battuto e ancor più clamorosa la chance tra i piedi di Bachini, che a porta scoperta battuto stampa sul palo. Mister Bonuccelli tenta di dare la scossa con una batteria di tre sostituzioni, ma passano dieci minuti e i lucchesi di Media Valle conquistano un calcio di rigore, grazie al fallo di Adornato su Mosti. Melandri spiazza l’estremo difensore e insieme al risultato contribuisce l’espulsione di Maccabruni al 63’ per grave fallo di gioco sullo stesso Melandri a tagliare le gambe alla formazione locale. Intanto Bechini evita la debacle salvando ancora sulla linea di porta, stavolta su Nottoli, mentre nel finale di gara i bianconerazzurri tornano a bussare in avanti con Di Paola ma senza incidere, così al triplice fischio può festeggiare il Ghiviborgo.