Crolla il Real Forte Querceta sul nuovo manto

Crolla il Real Forte Querceta sul nuovo manto

REAL FORTE QUERCETA: De Carlo, Bertoni, Angelotti (Musacci dal 67’), Biagini ©, Tognarelli, Guidi, Maccabruni (Fazzini dall’80’), Belluomini (Maffini dal 67’), Falchini (Molinaro dal 38’), Doveri, Di Paola. A disp.: Manfredi, Giovanelli, Amico, Credendino, Fantini. All.: Florio.

FOSSANO CALCIO: Merlano, Campana, Boloca, Scotto, Giraudo (D’Ippolito dal 67’), Cristini, Galvagno, Romani ©, Giraudo, Coviello, Borgesio (Brondino dall’80’). A disp.: Bosia, Massucco, Sangare, Bertoglio, Mitta, Zeni. All.: Viassi.

TERNA ARBITRALE: Molinaro (Lamezia Terme), Salvi (Padova), Storgato (Castelfranco Veneto).

RETI: Campana (12’), Romani (90’+1’).

AMMONITI: Bertoni, Angelotti, Biagini, Tognarelli.

 

Per la prima volta in campionato, cade il Real Forte Querceta al “Necchi-Balloni” e lo fa nel giorno dell’”inaugurazione” del nuovo manto, davvero spettacolare. Non all’altezza dell’occasione la prestazione dei locali, che ricevono il Fossano di mister Viassi, schierato con un classico 4-3-3; immancabile 3-5-2, invece, per i padroni di casa, con l’unica novità di Belluomini a centrocampo, chiamato a sostituire lo squalificato Lazzarini.

Fin dai primi minuti appare chiaro l’andamento della gara, infatti sono gli azzurri i più propositivi e passano in vantaggio già al 12’ con il calcio d’angolo del capitano e trascinatore Romani, ribadito in rete da Campana. Una difesa versiliese in bambola rischia di farsi beffare ancora alla mezz’ora dallo scatto sul limite del fuorigioco di Galvagno, che dalla sinistra prima si accentra, poi batte De Carlo, e soltanto il salvataggio in extremis di Bertoni evita il peggio. Il Real è inesistente, se non per la botta di Biagini al 34’ sventata in angolo dal portiere, e al termine del recupero gli uomini di Amoroso tornano negli spogliatoi in svantaggio, mentre dalla tribuna piovono critiche incessanti.

Nella ripresa manca la scossa necessaria per riagguantare il match, così ad andare di nuovo vicini al gol sono i piemontesi, con il solito Galvagno che se la fa respingere dal portiere; per l’attaccante classe 2000 anche una traversa al 71’, stavolta colpo di testa per lui, a scavalcare De Carlo. Dieci minuti più tardi Campana cerca la doppietta con una steccata debole ma angolata, sulla quale il portiere è costretto ad allungarsi. In ogni caso, fulcro del gioco fossanese è senza dubbio Romani, che dopo aver più volte lambito il palo con conclusioni rasoterra, nel finale trova la gioia del gol: elusa la difesa di Guidi, in area il numero 10 si libera di De Carlo e, messo a sedere pure Tognarelli, appoggia in rete il raddoppio che mette K.O. i padroni di casa.

Giornata decisamente amara, dunque, per Biagini e compagni: troppa fatica nel giungere dalle parti del portiere avversario e un attacco insolitamente sterile; nulla ha potuto il giovane Molinaro, inserito nel finale di primo tempo per un Falchini non al meglio. Le azioni più pericolose di stampo bianconerazzurro, infatti, arrivano soltanto su calcio piazzato ed è il solo Guidi a tentare la deviazione vincente, mai trovata però, anche se grande merito va a Merlano tra i pali, che all’87’ salva il risultato con una prodezza a dir poco straordinaria, smanacciando in volo la zuccata del difensore viareggino.

Adesso c’è il Prato da affrontare, reduce dalla vittoria esterna sul GhiviBorgo e al comando della classifica, seppur a parimerito con altri tre club, in un pazzo girone in cui nell’arco di sei punti si trovano ben undici squadre. Real Forte Querceta formalmente quinto in classifica ma a -1 dalla vetta e domenica prossima vedremo se riuscirà a riscattarsi, facendosi perdonare dai propri tifosi. In realtà, una nota positiva c’è: era nell’aria già da tempo, ma questa settimana finalmente la tribuna del “Necchi-Balloni” ha potuto applaudire il debutto stagionale del centrocampista Gianluca Musacci, al rientro in campo dopo la complicata serie di infortuni che lo ha tenuto lontano dal campo per molto tempo. Chissà quale sarà l’impatto e il nuovo adattamento dell’ex Serie A in questo campionato; certo è che adesso il Real ha una carta in più.

 

Michele Marianelli