Continua a macinare punti il Real Forte Querceta

Continua a macinare punti il Real Forte Querceta

LIGORNA 1922: Bulgarelli, Danovaro (Moretti dal 72’), Di Cecco (Fasce dall’86’), Pondaco, Gallotti (Ferrante dal 79’), Gnecchi, Zunino ©, Castorani, Vallerga (Kacorri dal 64’), Mancini, Corsini (Capotos dal 72’). A disp.: Ventura, Gilardi, Perrone, Glarey. All.: Monteforte.

REAL FORTE QUERCETA: De Carlo, Bertoni, Angelotti, Biagini ©, Tognarelli, Guidi, Maccabruni, Lazzarini, Falchini (Amico dal 66’), Doveri (Belluomini dal 79’), Di Paola (Molinaro dall’86’). A disp.: Manfredi, Maffini, Giovanelli, Fantini, Musacci, Baldassari. All.: Florio.

TERNA ARBITRALE: Allegretta (Molfetta), Spagnolo (Reggio Emilia), Ameglio (Torino).

RETI: Guidi (rig. 19’), Di Paola (44’).

AMMONITI: Biagini, Guidi, Lazzarini.

ESPULSI: Lazzarini (62′).

 

Trasferta vincente nel genovese per il Real Forte Querceta, che supera il Ligorna reduce da sei risultati utili consecutivi, ottenendo così la prima vittoria non di misura della propria stagione.

Mentre il maltempo imperversa in Liguria, grazie al nuovo manto del campo nelle periferie del capoluogo si può disputare Ligorna – Real Forte Querceta, valida per la decima giornata di Serie D.

Sulla panchina di casa, Monteforte schiera un 3-4-3 piuttosto dinamico e pimpante che nell’arco dell’intero primo quarto d’ora esercita una grande pressione sul classico 3-5-2 avversario. Tuttavia al 18’ l’episodio che sblocca il match, quello del rigore procurato sugli sviluppi di un corner da Di Paola, trattenuto alle spalle da Di Cecco nel cuore dell’area difesa da Bulgarelli; sul dischetto si presenta lo specialista Guidi, che spiazza il portiere e si porta a quota tre marcature in questo campionato. Rinvigorito, il Real continua a farsi pericoloso davanti, al 24’ con il cross di Tognarelli per Di Paola sul secondo palo, che si allunga per arrivarci e il suo tocco sarebbe risultato addirittura vincente se solo non fosse stato per il salvataggio con la punta delle dita di Bulgarelli e l’acrobazia ad allontanare di Gallotti. Al 39′ il Ligorna ha tra le mani l’opportunità di pareggiare i conti, anzi sui piedi, quelli di Corsini, che al scheggia la traversa su penalty concesso per la maglia “troppo larga” di Mancini, trattenuto vistosamente da Tognarelli. Altro legno per l’attaccante biancoblù al 43’ quando, abbracciato da un impacciato Tognarelli (che avrà modo di riscattarsi nella ripresa), svetta di testa una parabola a scendere in maniera apparentemente innocua fino però a colpire la traversa, con De Carlo battuto, prima che Maccabruni se ne impossessi e la trascini laddove la zona è meno calda. “Gol fallito: gol subìto” dice il proverbio, che calza a pennello alle sorti bianconerazzurre; infatti un minuto più tardi un cambio di gioco per Falchini, impossibilitato nel calciare, diviene lo spunto ideale per l’assist a “Ciccio” Di Paola, solo contro il portiere e pronto a scaraventare la sfera sulla parte interna della traversa, che infine respinge in rete il raddoppio versiliese.

Anche in avvio di ripresa le occasioni più lampanti sono di stampo ospite, in particolare la botta del solito Di Paola respinta in due tempi dal portiere e la ripartenza firmata Doveri che poi allarga per Lazzarini, con il giovane centrocampista troppo defilato e allora tenta un impreciso pallonetto. Dal canto suo, il Ligorna si mantiene vivace ma troppo inconcludente per rimettere in piedi la gara, dopo cinque minuti di extratime vinta con merito da un Real Forte Querceta abile nel fare il buono e il cattivo tempo nonostante l’inferiorità numerica dal 62’, causa doppia ammonizione di Lazzarini. Soltanto nel recupero, una volta saltato ogni schema in casa ligure, arriva l’ultima palla-gol del match grazie al recupero-palla del neoentrato Amico sull’out di sinistra, che non premia il taglio di Molinaro ma preferisce servire Biagini, e il capitano se la fa respingere.

Dunque altra vittoria e nuovi tre punti per il Real Forte Querceta, adesso capolista del girone a parimerito con Casale e Caronnese, anche se la classifica rimane ancora molto corta e la stagione molto lunga.

Il prossimo impegno per gli uomini di Amoroso vedrà il ritorno tra le mura del “Necchi-Balloni”, forte del nuovo manto e pronto a ospitare la sfida contro il Fossano, reduce dalla sconfitta contro il Bra, che invece sembra ormai aver imboccato l’uscita del tunnel.

 

Michele Marianelli