Torna alla vittoria il Real Forte Querceta

Torna alla vittoria il Real Forte Querceta

REAL FORTE QUERCETA: De Carlo, Bertoni, Angelotti, Biagini ©, Tognarelli, Guidi, Maccabruni (Fazzini dal 63’), Lazzarini (Maffini dal 63’), Falchini (Belluomini dal 90’+2’), Doveri (Amico dal 88’), Di Paola. A disp.: Agozzino, Giovanelli, Fantini, Carlucci, Molinaro. All.: Florio.

SAVONA: Vettorel, Fricano, Dinane (D’Ambrosio dall’84’), Lo Nigro, Castellana ©, Tissone, Giovannini, Lazzaretti (Albani dal 50’), Vota, Tripoli, Di Sabato (Buratto dal 60’ (David dal 77’)). A disp.: Guadagnin, Balla, Brignone, Siani, Amabile. All.: De Paola.

TERNA ARBITRALE: Gandino (Alessandria), Daghetta (Lecco), Ercolani (Milano).

RETI: Falchini (8’), Doveri (82’); Giovannini (69’).

AMMONITI: Lazzarini, Doveri; Dinane, Castellana, Lazzaretti, Tripoli.

 

Torna alla vittoria il Real Forte Querceta, che dopo due sconfitte consecutive e il pareggio di Casale Monferrato, ritrova i tre punti e soprattutto i sorrisi. Lo fa contro un Savona tutto fisico e grinta del nuovo allenatore Luciano De Paola, costretto a rimediare a importanti indisponibilità ma fin dal primo minuto profuso nello spronare i suoi verso il gol, in continuità con quanto affermato pochi giorni fa al momento della presentazione, quando aveva dichiarato la propria convinzione di un calcio costituito per l’1% di qualità e il 99% di carattere. In realtà l’avvio si rivela a favore dei locali (anche se si fa per dire, data la disputa della gara al Comunale di Ponsacco) e all’8’ è già vantaggio Real grazie alla splendida intesa della coppia d’attacco Falchini-Di Paola, a quota sei reti complessive in questo campionato: azione sviluppata sulla rapida serie di scambi fra i due, infine Falchini serve lungo il compagno di reparto, che con grande tecnica ed eleganza nella ricezione poi restituisce il favore alla punta livornese per la finalizzazione definitiva. D’altro canto, il 4-3-3 schierato da De Paola fatica e perde duelli soprattutto a centrocampo, motivo per cui spesso i biancoblù si trovano costretti a commettere falli tattici, come testimoniano le tre ammonizioni incassate nella prima frazione di gioco. Al 24’ calcio di punizione nella metà campo bianconerazzurra battuta rapidamente da Guidi per premiare l’inserimento di Di Paola a tagliare la difesa avversaria, tuttavia a tu per tu con il portiere il bomber di casa spara a salve. Squillo savonese soltanto nel recupero grazie alla rovesciata di Vita, bel gesto atletico ma non altrettanto preciso.

Nel secondo tempo i ritmi calano e per una nuova emozione gli spettatori devono attendere un calcio da fermo al quarto d’ora, sul quale si allunga Guidi sul secondo palo, prima che Lazzarini vanifichi il tutto con una botta da fuori sulla respinta. La gara pare sotto controllo in casa Real, ma il vantaggio è minimo e al 69’ viene raggiunto dalla prima vera occasione creata dai liguri, con Vita che dalla sinistra serve l’autore del gol Giovannini, anche se decisivo è l’intervento a vuoto in scivolata di capitan Biagini. Sembra di leggere il copione della scorsa settimana, ma stavolta la reazione c’è ed è concreta, perché il Real Forte Querceta non ci sta e vuole il gol. Al 72’ si accende il solito tandem Falchini-Di Paola, con quest’ultimo che si scontra con il portiere in uscita e la palla carambola sui piedi del neoentrato Fazzini, preciso nel centrare lo specchio eppure non sufficientemente cinico nella conclusione “a palombella” sventata in maniera pulita da Castellana sulla linea di porta. Poco più tardi, invece, è il palo a dire di no ai versiliesi, in particolare a Falchini su un’azione dalla destra di un Di Paola in stato di grazia, forse complici i bei ricordi tra le mura di Ponsacco. Così è anche per l’ex capitano rossoblù Doveri, che nel finale raccoglie un cross e sigilla addirittura il gol-vittoria al termine della grande intraprendenza nella discesa palla al piede di Bertoni, prima di allargare sulla sinistra; ma è il giovane Fazzini a servire l’assist decisivo che fa esplodere lo stadio, mentre la panchina si riversa letteralmente in campo. Salvo un piccolo spavento nel recupero su un’insicurezza di De Carlo in presa aerea, è sulle immagini dell’abbraccio collettivo che il match volge al termine, emblema di un gruppo unito capace di coinvolgere ogni membro e soprattutto di non lasciare indietro nessuno.

Musi lunghi invece per un Savona ancora in fase di costruzione e non potrebbe essere altrimenti, viste le difficoltà di partenza e in particolare quelle legate al cambio della guida.

Mentre in casa savonese si è già proiettati al recupero della gara contro il Bra, il Real Forte Querceta torna in Versilia forte di tre punti ottenuti con merito e grande entusiasmo ritrovato, nonostante la prestazione non fosse mai effettivamente venuta a mancare. In fondo, poco importa se ancora una volta questa squadra non sia andata oltre la vittoria di misura, perché in questo momento a fare la differenza è ben altro e vedremo se qualcosa in più potrà arrivare domenica prossima nella tana del Ligorna, reduce da ben sei risultati utili consecutivi.

 

Michele Marianelli